La vicenda di Patrick Zaki ci tiene da ormai più di un anno con il fiato sospeso e ci dimostra ancora una volta come basti spostarsi di pochi chilometri dalle coste del nostro Paese per scoprire che quelli che noi reputiamo diritti fondamentali e inalienabili dell’essere umano non siano poi così scontati. Patrick è un ragazzo come tanti di noi, desideroso di studiare e che rivendica il diritto di sperare in un mondo migliore, di incidere sul futuro del suo paese, di fare politica. E invece, da più di un anno, è vittima di uno spietato accanimento, una vera e propria passione – come l’ha definita Riccardo Noury, portavoce in Italia di Amnesty International.
Fortunatamente, l’opinione pubblica si è mobilitata, e tante sono le iniziative a sostegno di Patrick per tenere viva l’attenzione su questo dramma nella speranza che una forte pressione sociale possa contribuire a determinare la massima mobilitazione diplomatica.
Anche noi abbiamo il dovere di fare la nostra parte; Satriano ha il dovere di fare la sua parte: per questo motivo abbiamo inoltrato una mozione al consiglio comunale di Satriano perché il comune avvii al più presto le procedure necessarie per conferire a Patrick Zaki la cittadinanza onoraria, unendosi così alla lunga lista di città e paesi che hanno deciso di compiere questo gesto simbolico.
Di seguito la nostra mozione: